Grande! Auguroni ad Hugoz!
Per il resto... non c'è da stupirsi che i videogiochi riescono ad intrattenere diverse fascie di età...
Ormai non si tratta più di pigiare due tasti... e non esistono più soltanto gli spara e avanza alla Duke Nukem! In alcuni per riuscire ad ottenere buoni risultati devi ragionarci sopra non poco...
Ad esempio... prima di piazzare delle stazioni qua in X3 ti devi porre diverse domande, come "che tipo di stazione fare?" "quale TS è il più adatto a questo compito?" ma soprauttto "dove posizionare la stazione per riuscire ad ottenere discreti profitti?" (hisss

)...
Anche le armi/navi, che si adattano a situazioni diverse ti spingono a pensare...
Giocando ti poni tutte queste domande, e sei stimolato a pensarci sopra cercando di trovare la soluzione... quindi il cervello rimane sempre attivo...
è sicuramente meglio che stare a rimbambirsi davanti alla televisione (quando guardi la TV solitamente non ti poni domande... sono i protagonisti dei film/telefilm a trovare la soluzione, tu stai solo a guardare quindi semplicemente non ci pensi...)
Ce ne sono molti di videogiochi che ti fanno riflettere, come i Paradox dove devi gestire una nazione (stare attento con chi confini, mantenere un bilancio positivo, cercare di avere un buon esercito e un discreto livello tecnologico e provare a sviluppare e ad espandere la nazione... se non stai attento finisci in bancarotta o qualche potenza ti viene a legnare)
O ancora i Total War dove per conquistare nuovi territori ti devi costruire un esercito e guidarlo sul campo di battaglia... per vincere devi conoscere le unità e inviare tutto in un mischione al centro del campo di battaglia serve solo a farti perdere, quindi devi riuscire a formare un piano di battaglia articolato nel tentativo di accerchiare e demoralizzare il nemico per mandarlo in rotta o ucciderlo...
Non sono cose che riesci a fare soltanto guardando lo schermo e pigiando un tasto... per riuscire nell'impersa... ci devi pensare....
Tutti questi tipi di videogiochi tengono la mente abbastanza impegnata... così i giovani sono stimolati a ragionare e i più anziani possono continuare ad usare la testa! E riescono a fare tutto questo divertendo pure il giocatore!
L'unico difetto dei videogiochi è che se li usi troppo ti spacchi gli occhi davanti allo schermo...
Ma per il resto data la "complessità" di questi videogiochi (che in realtà una volta che ci pensi e hai capito come funzionano non sono più difficili) non mi sentirei di catalogare i videogiochi dicendo "roba da bambini"...
Spingono a pensare e a trovare soluzioni tenendo impegnata la mente di un quindicenne come quella di un sessantenne... riuscendo allo stesso tempo a divertire.... quindi credo che sia abbastanza normale che negli ultimi anni si siano avvicinati ai videogiochi persone con età diversa...
Saluti
RedBaronRB