I vostri racconti in X2 (storie di piloti) NO SPAM

[Marvho]

Ho pensato che avere un topic in standing dove ciascuno puo raccontare
le proprie avventure.. divertenti o drammatiche potrebbe essere una bella cosa... solo un paio di regole...
1) i racconti non si commentano (devono essere fette di storia vissuta)
2) devono inoltre essere se non divertenti/drammatici.. almeno utili.

i vantaggi sono evidenti...
i vostri racconti resteranno per sempre in alto e ben visibili da chiunque, non cadranno insomma nel dimenticatoio dopo qualche settimana.
tutto Ok??
si dia inizio alle danze...

[DaM1306]

piccolo tentativo, fatemi sapere (se si può )


Avevo deciso di darmi alla caccia di pirati, e la cosa funzionava bene. 500, 1000 crediti a botta, una reputazione sempre migliore (e a volte venire acclamanto come eroe locale e farsi offrire due dita di space fuel è molto più appagante di tirare giù un reietto qualsiasi).

Tutto era cominciato qualche mese prima, quando per la prima volta mio padre mi portò nel suo hangar. Non aveva mai voluto che mi addentrassi la dentro, del resto gli scudi da 1MW che aveva posizionato tutto intorno impedivano a chiunque di oltrepassare quella soglia. Ma quel giorno diventavo maggiorenne, ed era il momento di fare i conti con la storia.

Bastò un click, e le celle di energia iniziarono a ronzare. La luce mi accecò più di quanto mi aspettassi: mi chiedevo il perchè. La risposta arrivo pochi sezura più tardi; davanti a me in tutto il suo splendore un vecchio Buster. Non i nuovi modelli, quelli che trovi in qualsiasi spazioporto officina. Ma il "Buster" di una volta, quelli che si vedono nei videobook di storia.

"Quaranta jazura fa con questo ci ho steso decine di xenon". La voce proveniva da pochi passi accanto a me, da un uomo che credevo di conoscere da sempre. Eppure quel vecchio mi apparve in quel momento del tutto estraneo: era mio padre, eppure non sapevo nulla di lui.
Continuò: "Si, avevo più o meno la tua età. La guerra volgeva al peggio, dovevamo difenderci, ingaggiavano chiunque sapesse portare una nave. A me l'aveva insegnato tuo nonno: aveva un vecchio ammasso di ferraglia che utilizzava per commercialere la carne di argnu. La stiva di quella nave era intrisa del putrido odore di quelle bestie... niente a che vedere con le bistecche che ne ricava tua madre."

Continuava a parlare, ma io non lo sentivo. Per quanto ne sapevo, la mia famiglia aveva sempre abitato su Terra Argon, non credevo che i miei antenati fossero viaggiatori delle stelle. "Ragazzo, ti sconvolge quesa cosa?" - "N-no papà... è solo che non me l'aspettavo... perchè non dirmelo prima?" - "Figlio, il tempo passa, e io, semplicemente, non mi sono mai deciso. Ora era il momento. Diciamo che non amo fare pubblicità a questa cosa: dopo la guerra ci furono tempi duri... non avremmo questa casa sul canyon del fiume Gunner, se non fosse stato per quello che ho fatto dopo la guerra. E credimi, non auguro a nessuno un viaggio interstellare a bordo di un TS appena rubato. Sopratutto se colui a cui l'hai fregato è destinato a morte certa, con solo quella tuta spaziale intorno."

Per un attimo si spense il mondo, mi girava la testa, mi veniva da vomitare. Mio padre era uno di quelli... uno che assaltava la sua stessa gente per depredarla dei suoi averi. Un criminale anzi peggio, un assassino. Ma era anche mio padre. Quello che mi portava con se nelle gite lungo il Gunner, quello che si mise quasi a piangere quando mi scoprì con la mia prima (e ultima) dose di canapa in tasca. E si era tenuto tutto dentro: dio, quanto mi pesavano ora i lunghi j'accuse che lanciavo a quelli come lui e, inconsciamente, a lui.

Era un misto di emozioni, che non riuscivo a condurre in alcun modo. Alla fine mi misi a piangere. "E ora cosa pretendi da me?", gli chiesi. "Nulla ragazzo, ma ora mi sento un po' più degno di essere tuo padre... quantomeno sai da dove vengo. Prendi questo Buster. È tuo, è un po' vecchiotto, ma potrai venderlo bene a qualche collezionista... vedrai che un Discoverer full optional ti ci scappa. Oppure tieni i crediti, e facci ciò che vuoi. Questa è la mia eredità, cerca di usarla in un modo migliore da quello che ho fatto io".

Così ora sono quassù, in mezzo a questo niente. A cacciare quelli come mio padre, a uccidere quelli come mio padre. Per ripulire un po' il suo e il mio passato... e per guadagnarmi una pacca sulla spalla e due dita di space fuel. Il tuo passato muore meglio quando l'affoghi nel whisky insieme ad una faccia amica.

[Tolihama]

Racconti dal Cosmo
Puntata 1

Il Settore Xenon 472

Un giorno… o più precisamente Tazura… mi venne una folla idea. Ero, a quel tempo, nel settore Sole Nero in cerca di Xenon da distruggere. Facevo parte a molti corpi di polizia, tra cui quello Argon e Boron. Non mi pagavano granchè con il lavoro che svolgevo (quei taccagni). Quando il settore era più sicuro ed io non ero più necessario, lasciavo svolgere il mio compito ai colleghi. Mentre avevo questi buchi di tempo, in cui io ero libero di svolgere qualunque attività, illegale o legale che sia, mi mettevo a commerciare. I guadagni erano scarsi, ma erano sempre crediti guadagnati. Con quelli al momento non ci facevo niente… anche se potevo comprarmi sempre qualcosa, come una M5 o un potenziamento. Preferivo però risparmiare, per permettermi di comprare, presto o tardi, una cosa sempre più potente e grossa.
In quella Tazura, in cui a me venne la folle idea, avevo a disposizione pressoché niente… un Mercury per commerciare… una Miniera poco fruttuosa (ma i guadagni li faceva comunque) e per finire il mio Buster di fiducia, armato con un paio di Cap Gamma e un paio di scudi da 5 MW + uno da 1 MW (quello compreso nel prezzo). Il Buster faceva bene il suo lavoro, per carità, ma non era in grado di affrontare i nemici più forti o i gruppi più numerosi. Avevo quindi già pensato da tempo di sbarazzarmene non appena avevo i soldi per comprare (e armare) un Nova, di classe M3. Ma torniamo a quella Tazura tanto famosa… mentre ero a lavorare con il Buster a Sole Nero, notavo nella mappa del settore che erano in molte le TS che avevano il coraggio di attraversare il Settore Xenon 472. La domanda… la prima… che mi chiesi fu: “Perché?”. Ed ecco quindi che mi venne l’idea folle. Mi dissi:
“Visto che ci vanno in molti… mi dispiace che poi tutti ci vanno a finir la pelle… perché non lo conquisto?”
Ma mi resi conto che era una idea fin troppo folle, sopprattuto per un poveraccio come me.
L’altra parte della mia coscienza, ovvero quella della prudenza, mi disse:
“… e secondo te un Buster può competere contro decine di “L”, “M” e “N”? Per non parlare poi dei “K” e dei “J”.
Effettivamente la mia idea era fin troppo lontano dalle mie portate. E me ne resi conto quasi subito, nel momento in cui non c’era più nessun Xenon nel settore in cui mi trovavo, Sole Nero. Non avevo voglia di commerciare o meglio, non avevo voglia di salire sul mio TS Mercury. Io odio la sua lentezza, anche se le ho potenziato il motore al massimo consentibile. Quindi davanti mi si prestavano due scelte: o andare in una stazione, salvare la partite e uscire oppure attraversare il settore Xenon 472 per andare ad Abisso di Tiyn e vedere se li avevo più “fortuna”.
“Ma se esco dal gioco…” pensai “… poi che faccio?”. La risposta arrivò immediatamente:
“Niente!”.
Allora scelsi la seconda possibilità. Presi il Buster e attraversai il portale verso S.X. 472.
“Sono sicuro che passerò senza difficoltà!” pensai, mentre ero nel varco.
Allora mi arrivo davanti, nel monitor, il Settore Xenon. Sempre sicuro di farcela, dirizzai la nave verso l’altro portale. Ma mi accorsi che un “K” mi inseguiva. Sempre sicuro di fuggire, selezionai il “K” tanto per pura curiosità. E feci bene. Il “K” era più veloce di me e me ne resi conto, stavolta, per davvero. Fuggii cercando di schivare i colpi di CFF del “K” e tornai a Sole Nero. Adesso anche la mia “testardaggine” aveva capito che gli Xenon scherzano troppo (nel loro modo, ovviamente). A questo punto fu la fantasia a prendere il sopravvento…


Racconti dal Cosmo
Puntata 2

A questo punto fu la fantasia a prendere il sopravvento…

… e mi vennero altre idee. Meno folli… ma comunque al momento non fattibili.
“Per battere dei K mi servirà qualcosa di più grosso!” pensavo inizialmente. Già sognavo di avere a disposizione un M2, l’Argon Titan, così bello e potente (o almeno questo lo pensavo tempo fa). Una cosa del genere mi serviva per battere i K. Ma poveraccio com’ero, il sogno era l’unica cosa che mi potevo permettere. Continuai a sognare le grandi navi e continuai a pensare dei piani efficaci per attaccare gli Xenon. Fino a quando non mi addormentai sul posto di comando della mia nave. Continuavo sempre a sognare.
“ABBIAMO SCANNERIZZATO LA VOSTRA NAVE E NON ABBIAMO TROVATO MERCI ILLEGALI. GRAZIE PER LA VOSTRA COLLABORAZIONE!”
Questo collega della polizia mi svegliò. Io ero incavolato ( ) perché mi aveva svegliato sul più bello del sogno che stavo facendo. Gli risposi:
“Lo sai che non si disturba il cane che dorme?” ( )
“Perché, è un cane lei? E poi, che cos’è un ‘cane’?” ( )
“Boh… me lo son inventato!”
“Poi me lo spieghi cosa è!” e se ne andò.
“Non riprovarci altrimenti ti spacco ( ) quella carretta che tu chiami nave!” ( ) gli gridai.
Al momento non c’erano navi Xenon in vista. Continuavo a pensare… e mentre pensavo andavo alla stazione in cui avevo parcheggiato il Mercury per iniziare a commerciare un po’.
Ma cosa pensavo? Semplicemente a cose molto costose, che mi potevo permettere solo se avevo almeno qualche milione, anzi, molti milioni. Purtroppo non avevo che 3 o 4 centinaia di migliaia di crediti. Sempre soldi erano, ma pochi per fare una cosa “in grande”. Beh… lo ammetto. Volevo comprare una decina di stazioni per colonizzare i settori sconosciuti a est di Terre Desolate. Tutto per organizzare una economia “personalizzata” con un’alta produzione di munizioni per il Mass Driver. Pensavo che con quell’arma sarei riuscito a far fuori un K anche con il mio Buster. Ma il Buster non era un mezzo sicuro per una missione in cui dovevo avere almeno gli scudi da 25 MW. O almeno pensavo così. E comunque non mi mancava molto all’acquisto di un Nova. Questa volta organizzai un semplice piano, fattibile questa volta, per “assicurare” i miei risparmi durante l’acquisto del famoso M3. Almeno centomila crediti dovevano rimanere nel mio conto dopo la compera, così mi organizzai in questo modo…


Racconti dal Cosmo
Puntata 3

… visto che il Buster supportava 2 Cap gamma, uno me lo sarei preso per montarlo sulla torretta posteriore del Nova. Dopodiché avrei venduto il Buster (con il Cap rimasto e gli scudi), in modo da avere, dopo la spesa del Nova, i soldi necessari per armarlo anche davanti con un paio di CPAE alfa (beta non me lo potevo permettere, ma a me bastava comunque la versione alfa). Così feci, e mi rimasero pochi crediti da spendere. Con quel poco potenziai al massimo i motori al Nova, la stiva andava bene già com’era (oltre armi e scudi, la stiva mi serviva solo per le celle del Jumpdrive) e aggiunsi i comandi da combattimento MK 1-2. La mia idea comunque di colonizzare i settori sconosciuti a est di Terre Desolate non se ne era ancora andata via. Più di tanto non mi rimaneva da fare se non attaccare le navi nemiche (Pirati e Xenon, Khaak solo se avevo voglia) per poterle conquistare e rivenderle ai cantieri. Guadagnavo bene con questa “attività”… e dopo qualche mese di gioco misi da parte un bel po’ di milioni. Con quelli mi comprai una Nemesis, armata con due scudi da 125 MW, e con due tipi di armi, CPAE e GOF. Le potenziai la velocità e la stiva (questa volta necessario). Incominciai, con la Nemesis, a “partecipare” a dei combattimenti sempre più numerosi e pericolosi, per divertirmi e, perché no, anche avere dei tornaconto personali. Questi tornaconto diventavano man mano sempre di maggior grandezza, così mi comprai una TL, la Hercules, dopo sempre un po’ di settimane di gioco. Ricominciai a commerciare senza però abbandonando il combattimento, e raggranellai soldi sufficienti da comprare tutte le stazioni necessarie per produrre il Mass Driver (niente commenti, già so tutto). Con la Hercules comprai le stazioni e le posizionai nei settori sconosciuti a est di Terre Desolate. Dopo aver comprato i TP necessari (hanno buona stiva e sono veloci, per questo li ho scelti) ad avviare la produzione di ogni singola stazione … quando la fabbrica di munizioni per il Mass Driver ebbe prodotto una centinaia di container di munizioni, le comprai (in modo da ridare i soldi spesi alla fabbrica) e mi organizzai.
Pensai:
“Adesso gli Xenon non avranno più speranza di fronte a me! eh eh!”
Ammetto con non ero sicuro al 100% di riuscire nella impresa… ed effettivamente fallii. Ammetto anche che con il Nova non mi sentivo molto sicuro, nonostante avesse 3 scudi da 25 MW. Non mi fidavo abbastanza del Nova e così decisi di comprare un Centaur. I soldi li avevo, ma mi mancava ancora un po’ per permettermi un altro M6. Dovevo continuare a guadagnare... ma, con tutte le stazioni che avevo, non mi serviva molto tempo…

Poi continuo...

Saluti

[Huragano]

X2 story

Era tardi. Doveva essere già arrivato, ma non era così. Il giovane contrabbandiere di razza Argon guardava continuamente l’orologio tridimensionale sulla console dei comandi del suo TS. –Sono stufo di aspettarlo, adesso parto e lo lascio qui.- Affermò l’Argon sbuffando. Si girò nella plancia della sua nave e fece per accendere i motori, quando una voce sibilante alle sue spalle lo fece sussultare. –Ssssscussa il ritardo- disse il Teladi, che portava una valigia –abbiamo un incarico. Dobbiamo portare questa valigia nella centrale solare del settore. Ci daranno 20.000 crediti alla consegna.-
Il Teladi era vestito come un pilota delle forze di sicurezza, anche se in realtà era un pirata. Veniva da Seizwell, il settore contenente il pianeta madre dei Teladi, e aveva iniziato presto ad appassionarsi alle corse di astronavi clandestine, e presto si trovò anche lui in questo giro, prima come concorrente, ora come organizzatore. Quelle corse erano pericolosissime: ogni nave doveva compiere un tragitto di due settori attraverso gli asteroidi e tra le stazioni, senza l’aiuto dei computers di bordo, eccezione fatta per le armi, che potevano essere usate a patto di partire per ultimi.
-Misera somma, ma meglio di nulla. Cos’è che dobbiamo trasportare? Solo quella valigia? Cosa c’è dentro?– Chiese l’Argon accendendo i motori della nave.
-Sssi, è poco, ma credimi, quello che trasportiamo vale molto di più. È un apparecchio in grado di disattivare i computers di bordo di una nave per una decina di minuti. Quanto basta per scappare. – sibilò il Teladi. L’Argon lo guardò incredulo. – Yagoslas, dimmi che sto sognando… - Disse, con gli occhi sbarrati. Yagoslas mise la borsa nella sua cuccetta. Quindi tornò a sedersi. Guardò l’Argon e gli disse – Voi ssstupidi Argon…gli affari sono affari…ma ciò non vuole dire che non lo consegneremo. Al massimo…ci metteremo un po’ più di tempo, giusto per esaminarlo meglio e farne una copia…- Il Teladi sorrise, mentre l’Argon inseriva il pilota automatico per la base pirata della zona, situata al riparo di occhi indiscreti tra asteroidi e nebulose, nel settore Cintura di Asteroidi. Yagoslas si girò ed entrò nel vano merci a cercare se era rimasto ancora un po’ di Space Fuel da bere. Lo trovò in un’ampolla di vetro che aveva ottenuto come scommessa su una corsa. Tornò in cabina di comando e ne offrì un po’ al pilota, che stava parlando alla radio di bordo con un pirata Boron che veniva dalla base
- Heilà, come va giù alla base? – Disse l’Argon.
– Bene. – Rispose il Boron, ruotando i suoi occhi - L’unico problema che c’è riguarda le mine SQUASH, sono finite. Se puoi, Bret, vai a prenderne un po’ alla fabbrica. Da un po’ di tempo c’è uno strano movimento nel settore, navi che spariscono asteroidi che schizzano a tutta velocità contro le istallazioni della zona. E in più quel M1 Argon, mi ispira poca fiducia. Non mi sorprenderei se uno di questo giorni ci rilevasse e ci mandasse addosso uno squadrone di caccia. E inoltre…-Il Boron ammutolì. Spalancò gli occhi, aprì la bocca è gridò – Per la Terra!!! Bret, guarda, sta succedendo il finimondo a Confini della federazione!!! Metti su una frequenza qualsiasi. Torno alla base! Chiudo!-
Bret ci rimase di sasso, e accese la frequenza informativa Argon. Yagoslas, che stava ingollando un litro di Space Fuel, lo sputò di colpo sul vetro anteriore alla vista di quello che accadeva. Si vedeva il corridoio di un incrociatore della flotta Argon. Lì un inviato stava commentando quello che accadeva.
- È pazzesco, siamo sotto attacco, a tutti i collegati, siamo a Confini della Federazione, e siamo sotto attacco da parte di alcune navi spuntate letteralmente dal nulla! Le stazioni del settore sembrano avere la peggio, tutti i caccia della zona sono stati distrutti da parte di una di quelle navi viola!- Il cameraman fece uno zoom sulla battaglia in lontananza attorno ad una stazione, poi spostò l’inquadratura su uno spazioporto commerciale completamente distrutto e accartocciato su se’ stesso. Passò davanti a lui una astronave a forma di stella con numerosi motori, e lui la seguì con l’obbiettivo.- Guardate, Guardate!! Quell’astronave, ne sono spuntate decine e hanno attaccato il settore, non sono spuntate dai settori, ma…Ecco, guardate, è incredibile, si è divisa, l’astronave si è divisa e hogni pezzo ha iniziato ad attaccare la stazione qua vicino!!! – Il cameraman mostrò la nave che si era appena divisa e che ogni pezzo procedeva per conto suo. - Ora, qua sembra che siamo al sicuro – Riprese il commentatore – Tolti alcuni scossoni, che…che succede??!! Il pavimento sta vibrando, scappiamo, siamo sotto attacc…NOOOOOOOOOOOO-
In quel momento il ponte esplose e un’altra di quelle navi viola passò a tutta velocità vicino all’obbiettivo della telecamere, ormai non più manovrata dal cameraman. La telecamera si girò e mostrò quella che all’inizio doveva essere un M2 della flotta Argon, una nave degna di grande rispetto, ora ridotta ad un rottame. Proseguendo nella sua rotazione, venne mostrato un altro spezzone della battaglia. Ormai tutte le stazioni erano state danneggiate gravemente o completamente distrutte, e le navi TP di salvataggio venivano attaccate selvaggiamente da parte degli attaccanti, senza che nessuna di esse si salvasse.



Continuerà...

[-Dna-]

Storia di un cacciatore di Xenon…

Paradiso di Menelaus era chiamato quel settore ... bhé ora non ha niente di paradisiaco…
Ero a caccia di Xenon K sfruttando l’ultima mia cattura: un bel Xenon K ultra equipaggiato con i militari a bordo, militari che al momento di salire erano un po’ preoccupati dato che nessuno (eccetto me) ha mai visto un K dall’interno, ma comunque sono saliti ed ora il loro lavoro lo svolgono bene.
A Paradiso di Menelaus mi ero portato anche le mie navi da cattura che usavo di solito: uno Split Mamba, caccia veloce e adatto a sfuggire a quegli ammassi di lamiere e silicio, un bel Perseus con i suoi letali GOF e un Nova con gli ION… non si sa ma, può tornare utile.
Facendo un giretto tra le stazioni atterro su un Allevamento di Plankton Boron, evitando di assaggiarne un po’ passo alle notizie nei BBS e vedo che un tizio cerca un passaggio per una Biofabbrica. Letta la notizia inizio a cercarlo e lo trovo all’hangar proprio accanto al mio Mamba (come se lo conoscesse) questo mi spiega che è inseguito da alcuni incrociatori Xenon con corteo di L attorno. Accetto pensando: “Saranno i soliti 3 k… bhé meglio di niente”. Faccio salire il malcapitato sul Mamba e ordino al Computer di bordo del mio Perseus di attraccare alla destinazione: Biofabbrica Alfa.
Per evitare la perdita del K lo mando a fare un giro a Getsu Fune, lì starà al sicuro.
Spengo le morse d’attracco e inizio ad uscire dall’hangar d’attracco. Il tizio è sempre più preoccupato. Io sono calmissimo e pensando ai 3 K e ai milioni della vendita mi rilasso ed esco dalla stazione.
Guardo la mappa del settore e guardo da quanti Xenon è inseguito il tizio: 8 Xenon K e tanti L !!!!!!! Per il colpo faccio sussultare la nave e una bottiglietta di Space Fuel (ma che ci fa nella mia nave? ) esce dal portavivande (fatto installare dai miei tecnici), il tizio non se ne accorge… a tutta velocità attracco a destinazione e cambio la nave per depistare quei bravi stolti di Xenon e poterli catturare con facilità.
Ora comincia il divertimento: esco con il Perseus dalla Biofabbrica e cerco il K più vicino. Armo i GOF e mi precipito a catturarlo: dopo un po’ il K lascia con l’80 % di scafo circa, “ottimo” penso e imposto la rotta sul secondo. Anche questo è catturato come niente però un paio di L mi stanno troppo vicino e decido di attaccarli. Il Caso vuole che uno stupido Boron su un Barracuda passi da quelle parti proprio il quel momento beccandosi 5 Goffate e facendomi perdere la licenza Boron, infuriatissimo e dopo avergliene dette quattrocento con il canale audio decido di lasciarlo perdere e di continuare la mia battuta di caccia. Nella mappa del settore sono indicati ancora 6 K, tre dei quali stanno attaccando un Ray (non mio) senza nessun successo.
Dopo aver percorso mezzo settore catturo un altro K e poi un altro ancora, a questo punto mi trovo a più di 100 Km dalla stazione più vicina e non vedo nessuna traccia dei 3 K rimanenti… deluso e inseguito da 10 L e un Barracuda (l’ostinato è davvero ostinato!) cerco i rimanenti e li trovo a lottare con il Ray. Il Capitano mi chiama e mi chiede soccorso immediato, senza pensarci su due volte mi fiondo sui K e riesco a catturarne uno, purtroppo il Ray esplode e gli altri Xenon tornano ad attaccare le stazioni. Infuriato come non mai scarico tutti i miei GOF su un K facendolo esplodere. Ora manca l’ultimo: comincio a bersagliarlo con i GOF ma il ribaldo non molla, allora decido di non catturarlo e comincio a bersagliarlo pesantemente aspettando la sua imminente esplosione. Dato che ha poco scafo decido di sparare solo 5 Goffate, “1… 2 …. Scafo al 5% ….3 nave catturata! ... 4 …NOOOOOOOOOOOO! ... 5 BOOOOOOM!!!!!!” purtroppo i computer dell’M2 si sono fusi proprio quando aveva il 5% di scafo (in pratica in fase di cedimento strutturale) e le mie Goffate l’hanno fatto esplodere in una nube di gas silicio e lamiere…
Bene o male mi ritrovo ora con 5 M2 in più, qui nel mio nuovo Quartier Generale in un bel Settore Sconosciuto alle altre razze coordinando i trasporti di stazioni e vedendo i miei adorati K all’opera mentre polverizzano qualsiasi cosa incontrino….

[Marvho]

la mia storia di miliardario... come nasce e si sviluppa... lasciata ai posteri
agli inizi, si è dei miserabili pilotucci di caccia scassati, ma l'importante è tenere duro e non mollare mai...
ricordo quando per inesperienza ed ignoranza accettai una missione di trasporto e-cell ne dovevo trasportare una quantita spropositata per il mio argon discoverer
(senza grandi espansioni di stiva) 40 minuti di andirivieni per quadagnare 10.000 cr. mi veniva da piangere... eppoi nessuna nave da poter attaccare... a meno di non voler ricaricare il gioco dall'ultimo savegame...
ebbene si... viste le enormi difficolta dovetti darmi da fare alla ricerca di qualche missile... e aspettare scontri tra navi pirata o Xenon per recuperare i resti dei carghi... tutto questo sino a che non riuscii con una mossa precisa e fortunata
a ingaggiare un bayamon solo soletto, 1 wasp e 2 laserate e quello si ejetta dalla nave... incredulo, ed un po sconcertato.. guardo la mia nuova nave...
una nave da combattimento... FINALMENTE.
piuttosto .. ed ora come la trasporto via di qui e come ci salgo e come la riparo??
sono tutte domande che vengono al giocatore inesperto ma che con un po di ragionamento si superano tranquillamente...
e quindi in men che non si dica ero alla guida del mio primo m4 con 4 CPA gamma una buona stiva e tanta voglia di diventare ricco.
guardavo con invidia quei grossi incrociatori che passavano talvolta in terra paranid... e che sparavano quei tondini blu...
cominciai a vagare nello spazio alla ricerca di navi pirata... ma naturalmente
non se ne vedono in giro se hai bisogno... e quindi portai a termine la trama...
si .. col mio Bayamon... feci tutte le missioni tranne le ultime 2 ..
nel frattempo Ban dana mi supplicava di farmi un impero.. spiegandomi che avrei dovuto fronteggiare l'imprevedibile e avere molti crediti per questo...
insomma alla fine decisi di fare la mia prima spp a cuore del regno
devo fare un monumento a coloro che hanno fatto la guida delle spp nel forum
italiano di egosoft. da allora, i crediti cominciarono a fluire costantemente nelle mie tasche.
Credo che il Bayamon sia stata la nave determinante all'inizio del gioco, veloce e letale quanto basta nelle nostre mani, e mentre ci riflettevo sopra mi ricordai di un conto lasciato aperto con un Orinoco.. il figlio di una grande cagna aveva 2 scudi da 25MW che non riuscivo a far scendere per piu di 1/4 col discoverer ... tornai da terra paranid a pieta' del sacerdote apposta per lui... non volevo catturarlo.. volevo disintegrarlo nello spazio...
lo vidi giusto nel portale piu vicino.. gli arrivai da ore 3 come un pazzo a laser infuocati... ed al primo passaggio aveva gia gli scudi bassi... mi venne immediatamente incontro, per replicare ma i miei strafe drive non gli consentivano di mirarmi, il dragonfly sui denti non lo vide nemmeno...
la polvere spaziale non vede.
Un dolce sapore di vendetta mi si sparse addosso.. Dio se l'avevo pestato...
nemmeno il tempo di far ricaricare i CPAE gamma che 2 mandalay 1 Pirat Ship e 1 Orinoco entrarono da est nel settore...
nella stiva ho ancora qualche dragonfly ed un paio di wasp..
decido che affrontare i nemici sia la cosa migliore...
i 2 wasp fanno saltare i Mandalay con 2 grida agghiaccianti
mi restano le navi migliori... dopo un po di manovre mi trovo dietro all'orinoco.. scarico i gamma e gli riduco gli scudi a niente, mangiandogli anche un po di scafo.. faccio dietrofront ed ingaggio la nave pirata passandogli da sopra e sganciando un missile proprio mentre la sorvolavo.. gli scudi scendono di brutto anche a lei..
e a laser carichi mi incollo dietro lavorando di strife drive e la bersaglio
con rabbia... il mirino diventa blu e... mi ritrovo proprietario della mia prima Pirat ship... ma non c'è tempo per gioire...
l'orinoco mi sta in coda.. sgancio un altro missile e viro di 90° a destra
quindi eseguo un loop ritrovandomi esattamente dietro il boron che ha ormai la nave che chiede pieta'... 2 colpetti di laser e si ejetta anche lui dalla nave... la musica del gioco cambia e mi lascia con l'adrenalina
altissima proprietario di 2 navi..
le indirizzo al cantiere di terra paranid e vado in una stazione a salvare...
quando scopro che per l'Orinoco in medie condizioni (50% di scafo)
mi offrono 250.000 cr. rimango di stucco ed intravedo gia la mia strada...
Cacciatore di Taglie... si.. mi suona bene... diventero' presto ricco.

continua..

[JonusITA]

"Storia di un Bayamon e del pilota con cui ci abbattè un K"

oppure "Il Bayamon e il K"

(dipende da quale versione del noto romanzo voi conoscete, anche se la seconda non è poi così precisa)

Era sera.

Ero a President's End, col mio nuovo fiammante Mako, "Avenger". Stavo per fare un giro tra alcuni settori pirati, in cerca di possibili occasioni.
Mia meta era Elena'sFortune.
Arrivato, vidi alcuni mezzi pirati in lontananza.
Mi avvicinai.
Alcuni avevano già passato il portale a nord, mentre io ero arrivato a portata di tiro.
Guardai che cosa trasportavano.
Niente di speciale, probabilmente erano solo la scorta del trasporto che era appena andato via. Ma non per questo era mia intenzione rimanere a bocca asciutta.
Preparai le armi.
Aspettai che solo uno di loro fosse rimasto nel settore, per non essere accerchiato. Il mio nuovo cannone a ioni, e il laser ad emissione di impulsi riciclato dal mio amatoodiato Discoverer. Erano pronti, e armati. Rimase un Bayamon.
Mi avvicinai.
Ero a pochi click di distanza, giusto a tiro di fuoco, e scatenai la seppure limitata potenza di fuoco del mio caccia. Nonostante i suoi scudi fossero scesi velocemente il pilota non volle arrendersi e consegnarmi la sua nave. Dovetti insistere gentilmente per svariati mizura, fino a quando non si arrese ed ebbi la meglio. Combattè con onore, ma non si fanno prigionieri. E fu la sua fine, impietosa, veloce, indolore.
Poco dopo alcuni dei suoi compagni tornarono, in cerca di vendetta.
Nel frattempo il mio Bayamon aveva attraccato alla stazione più vicina, una stazione solare.
Li avvicinai, testa a testa.
Avevo davanti un Orinoco e due Mandalay.
La resa non è un opzione valida.
Mi avvicinai.
Montai l'arsenale pesante. Niente laser ora, non avrei potuto catturarli, dovevo solo restare tutto di un pezzo.
Ingaggiai un Mandalay, poi l'altro. Entrambi caddero facilmente, senza problemi di sorta. Nonostante alcuni missili dell'Orinoco. Ma ora toccava a questo. Con la mia arma ad ioni fu facile abbattere i suoi scudi, meno lo scafo, ma alla fine ebbi la meglio anche contro questo avversario.
Scortai il mio Bayamon a Argon Prime, dove potei ripararlo, ma non ecquipaggiarlo. Le mie poche industrie iniziavano appena a rendere il loro costo, dovevo aspettare ancora prima di poterlo usare.
E passò molto tempo.
Ormai conosciuta la mia fama come pilota e i miei servigi economici presso le cinque importanti razze con cui avevo rapporti pacifici, venni a conoscenza di un imp'onente invasione Xenon, nei pressi dello spazio Boron vicino a Menelaus's Paradise. Non era la prima volta che affrontavo gli Xenon. E non sarebbe stata l'ultima. Ma la mia spavalderia mi portò ad affrontarli con il mio vecchio, il mio primo Bayamon.
Lo ecquipaggiai per l'occasione. Generatori di onde di fare, cannoni ad ioni, e armi convenzionali. Solo il meglio, ora potevo permettermelo.
Entrai nel settore, gli Xenon non erano ancora arrivati. Oltre al mio Bayamon, rinominato per l'occasione "DarkAvenger", avevo il mio fido Dragon, "Ravager", e la sua scota al completo, la squadriglia "Wraith". Nova armati di cannoni ad ioni, di armi al plasma. Avevo portato per l'occasione la squadriglia "Sentry", una nuova formazione di Mamba che avrebbe dovuto fornire copertura ai Nova.
Il poco tempo rimasto mi concesse il tempo di assicurare le mie proprietà, in caso di incidenti.
La battaglia inizò.
Mi avvicinai.
Con le mie navi a scorta i caccia Xenon non furono una grossa minaccia. Ecceto forse per alcuni L, che imperterriti continuavano a spararmi contro nonosctante i cannoni a fotoni del mio Dragon li stessero bersagliando.
I caccia vennero distrutti. Ordinai ai miei mezzi di uscire dal sistema, e aspettarmi nel vicino settore di Getsu Fune. Non ebbi nessuna perdita, nonostante varie navi riportarono danni.
Rimase un solo K, ai margini del sistema.
La mia occasione.
Mi avvicinai.
Montai su tutte e quattro le bocche di fuoco del mio Bayamon dei cannoni ad ioni. Il loro lavoro fu encomiabile.
Ma quel K era un osso duro. Anche troppo.
Ma la mia testardaggine lo era di più. Decisi di passare ad un altra configurazione, mista, con due cannoni ad ioni e due armi ad onda di fase. Queste armi sono utili, ma tolgono molto al piacere del combattimento.
Mi avvicinai.
I propulsori laterali si rivelarono di estrema utilità nel fronteggiare qulla bestia. Con un solo colpo poteva incenerirmi, e mandarmi al creatore.
Dopo quasi uno stazsura di tentativi riuscii nell'impresa: con gli scudi abbassati e lo scafo esposto i miei cannoni a particelle sostituirono i canoni ad ioni, mentre continuavo a bersagliare il nudo scafo Xenon.
Non fu facile. Non vorrei rifarlo. Ma fu esaltante.

ok, questa è la storia romanzata (ed estremamente riassunta) di come ho distrutto un K con un bayamon (e catturato il bayamon, il protagonista), divertitevi

avevo intenzione di provare anche col mandalay, ma meno armi, semplicemente non si fanno abbatanza danni (col bayamon si è quasi al limite, colmano le 4 bocche di fuoco e il migliore generatore di energia)

per inteso, è davvero durata quasi 1 stazura (quasi 4 ore) il combattimento, per via dei vari caricamente dovuti a.. beh.. degli incidenti^^

[-Dna-]

2 nuovi racconti di avvenimenti realmente accaduti a me (da cui mi é venuta in mente la guida ai loop centralizzati)


Invasione di un settore
I 6 K erano pronti a fronteggiare qualunque problema, la via per il Settore Sconosciuto era pulita, i TL erano carichi di stazioni e merci e l’ordine è finalmente arrivato:

---Inizio Messaggio---
Nemici Rilevati: 1 base Pirata, 4 Cluster Khaak, 4 Torrette Laser
Forze d’Invasione disponibili: 5+1 K, 3 TL, 15 caccia
Ordine: INVADERE

Da: Quartier generale DNA Corporation, Settore Sconosciuto
A: Forze d’Invasione I, Getsu Fune
---Fine Messaggio---

Abbiamo iniziato ad invadere con i 5 K, gli unici che hanno avuto il permesso di partecipare all’invasione e che rimarranno nel settore per difenderlo, nel contempo noi siamo Jumpati direttamente nel settore con il K di comando ed abbiamo abbattuto i 4 Cluster Khaak. I K sono finalmente arrivati e dietro di loro i 3 TL con le prime stazioni.
Per prima cosa è stato costruito il nuovo Quartier Generale, poi lentamente tutte le altre stazioni. Infine è arrivata la Carrier con i TS equipaggiati con il nuovo software SDS da testare per la Corporazione.
Improvvisamente è arrivato un messaggio:

---Inizio Messaggio---
Inizio Trasmissione . . .
…fzzz… Siete entrat.. i….in un settore di pro..fz..ietà…fzzz..della corporazione Pirata locale…fzzz ritornate fzda ..fz.. dove siete venuti o subirete le conseguenza… fzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz………..
Fine Trasmissione.

Da: Sconosciuto
A: Ammiraglia locale, Xenon K
Oggetto: Nessuno
---Fine Messaggio---

Un gruppo di 4 Caccia Pirati sono sbucati da una nebulosa ed hanno iniziato ad attaccare una nostra Stazione, provocando pochi danni irrilevanti, a quel atto di guerra abbiamo ordinato ai 5 K di “Attaccare Tutti i nemici”… 5 minuti dopo nel settore non c’era più nemmeno un rottame di una nave Pirata ed i sensori di 2 K hanno trovato alcuni Asteroidi contenenti Nividio.
Ora abbiamo richiesto una squadra mineraria per estrarlo, ma il comando generale ha detto che la squadra al momento è occupata nelle Nuove Colonie ed arriverà solo quando il lavoro laggiù sarà terminato.



Rinnovi al Quartier Generale
Il settore era ormai in rovina, le Centrali Solari non producevano più o producevano poca energia, alcuni TL portarono nuove Centrali Solari sperando che così la situazione migliorasse ma l’unica cosa che sono riusciti a fare era quella di peggiorare le cose… tutto era in rovina!
Un giorno però, al Quartier Generale arrivò una notizia dal Settore Esterno creato qualche ciclo fa (ciclo = un turno, metà giornata) con lo scopo di produrre armi per la corporazione:

---Inizio messaggio---
Direttore,
Con questo nuovo Software siamo riusciti a mandare avanti questo impianto per 4 cicli con un solo rifornimento da parte del TL mercantile, utilizzando pochi TS ed anche ad ampliarlo con nuove fabbriche di scudi e missili.
Crediamo che questo sia la soluzione migliore per rimettere in funzione il settore base, e perciò chiediamo che i TS vengano riequipaggiati con il Software SDS e che siano operatie al più presto el Cristallerie nelle Nuove Colonie per poter rifornire di Cristalli el Centrali Solari, fulcro dell'economia nel settore.

Da: Funzionario Zona Militare, Settore Sconosciuto
A: Direttore Economico Dna Corporation, Settore Sconosciuto
Oggetto: SDS, Servizio di Distribuzione per Stazioni
---Fine Messaggio---

Ricevuto il messaggio abbiamo dato l’ordine a TUTTI i TS del settore di attraccare alla Carrier Trasporto ed abbiamo richiamato i piloti del programma BPH alle loro basi.
La Carrier è stata mandata a Terra Paranid, unico posto dove attualmente è disponibile il Software SDS, i TS sono stati equipaggiati. Ora sono già tornati nel settore, in questo momento sono già operativi e il TL Mercantile ha già consegnato un totale di 560 Cristalli, 1300 Bistecche, 1000 Carni Argnu e circa 2000 Celle d’Energia. Con questi rifornimenti ora stiamo lavorando a pieno ritmo, ma i Cristalli iniziano a Scarseggiare, le nuove Cristallerie nelle Nuove Colonie devono essere operative al più presto!

Rapporto da: Nuove Colonie, Vendetta di Moo-Kye
Stazioni:
- Stazioni attuali: 12
- Stazioni da Costruire: 20
- Stazioni previste 32
Navi Commerciali:
- TL Impegnati: 2
- TS utilizzati: -
- TS Previsti: circa 40
navi Militari:
- M1: 2
- M2 :1
- Caccia: 104

Costo totale previsto: 8 milioni
Fondi disponibili per l’opera: ILLIMITATI

Priorità: MASSIMA

Fine Rapporto…

[starkadh]

Premessa: oggi andrò da Paul Rosselli, ricco e anziano industriale, vero pioniere dell'estrazione mineraria mobile nello spazio: per il mio libro sulle Miniere Spaziali di Silicio qualunque materiale possa darmi sarà molto prezioso....spero solo che abbia da raccontarmi qualcosa di interessante e non la solita storia trita e ritrita su come ce l'ha fatta da solo, sulle proprie forze e bla, bla.... non so se lo sopporterei.


Nella nostra famiglia, siamo sempre stati trasportatori di merci...da almeno tre generazioni
posso ancora ricordare il caro Argon Lifter di mio padre: non particolarmente vecchio, ma di sicuro butterato come un asteroide.
E ricordo anche il mio primo trasporto...un Discoverer senza armi e col supporto vitale spartano, ma molto veloce. Ho perso il conto delle persone che ho scarrozzato in giro per la galassia come un tassista spaziale.

Da allora quanti Jazura passarono fino a permettermi un TS decente? Dodici? Tredici?

Nel corso di questo tempo risparmiai fino a permettermi un Vulture dei Teladi attrezzato per l'estrazione mineraria. Presi anche un assistente: proveniva da Argon Prime e prometteva bene...anche se era un po' troppo lento per i miei standard...lo conobbi a bordo di una delle centrali solari di Terra Argon: si chiamava Caleb King, era fuggito di casa e si era nascosto a bordo di un trasporto. Avevo appena attraccato e, con una scalcinatissima tuta spaziale si stava infilando all'interno del mio Vulture... nessuna storia particolare: lo scoprii e lo catturai.
All'epoca avevo poco più di 31 anni e lui appena 18...quindi secondo il tempo ZT io avevo 22 Jazura circa e lui non più di tredici: avrei potuto portarlo al capo della sicurezza sulla stazione, ma cominciammo a parlare e, in mezzo ai sogni tipicamente fanciulleschi, scoprii una determinazione che aveva un qualcosa di adulto. Era partito per lo spazio e voleva diventare un trasportatore spaziale. Non chiesi perché era fuggito di casa per questo, ma gli diedi fiducia e lo presi con me.

Neanche uno Jazura dopo avevo già comprato un Argon Mercury tutto per lui.
[...]

(Piccola pausa...qui il vecchio ha cominciato a raccontare cose senza troppa importanza...faccende burocratiche, amicizie d'interesse strette fra un viaggio ed un altro e l'addestramento del ragazzo sul pilotaggio del TS e sulle meccaniche del trasporto: mi sembrano meno importanti, perciò ho scritto tutto questo su altri appunti...fra l'altro sembra non sappia decidersi se usare l'antica unità di misura temporale terrestre o la misura standard ZT: mi toccherà fare tutte le conversioni).

[...]
Ricordo ancora quella spedizione mineraria. Nulla di particolarmente complesso: trovavo un bell'asteroide, io trivellavo e lui raccoglieva, come al solito.
Non era un'uscita particolarmente fortunata. Eravamo in giro da circa un wosura (poco meno di nove giorni) e non avevamo ancora trovato un bel masso spaziale degno di questo nome: qualche bell'ammasso di minerale lo avevamo tirato a bordo, ma quello a cui puntavamo era il silicio.

Si, ragazzo, il silicio. E' con quello che puoi sperare di fare i soldi veri...ti trovi un asteroide, lo riduci in wafer, te lo porti via e te lo vendi a chi ne ha più bisogno: tutto guadagno. Semprechè tu riesca a sopportare i lunghi viaggi, il rischio di pirati, la frustrazione della ricerca mineraria, la diffidenza di certe razze e molto altro.

Comunque stavamo transitando dalle parti di Fortuna di Elena...eravamo quasi a carico zero; non eravamo un boccone molto prelibato per i pirati spaziali che infestavano la zona, quindi eravamo rilassati: sbagliammo entrambi. Mai rilassarsi durante la navigazione in certi settori.

<<Capo, Attento!!!>> gracchiò alla radio il mio assistente.
Troppo tardi e troppo improvviso. Due container sbucati da chissà dove mi si pararono davanti...riuscii ad evitarli, ma Caleb non riuscì a fermarsi in tempo e mi venne addosso.
Sentii l'impersonale voce del computer di bordo avvertirmi del malfunzionamento dei sistemi.

<<Capo, tutto bene?>> mi chiese preoccupato.
<<Maledizione, Caleb! Si può sapere a cosa pensavi?>>.
<<Mi scusi...io...>>.
<<Zitto>> risposi stizzito <<Non parlare e seguimi oltre il Gate ovest...dovremo fermarci in un officina...o ovunque sia concesso un minimo di riparazione. E prega che non sia un danno grave>>.

Appena oltrepassato il Gate ci inoltrammo verso la prima stazione spaziale: un allevamento di bestiame: e aprii le comunicazioni con l'addetto al ponte d'attracco.

<<M-01 ad allevamento: problemi ai motori. Richiedo diritto d'attracco di soccorso per due TS: M-01 ed M-02. Frank, ci sei?>>
la radio dalla stazione rispose quasi subito.
<<Ti sento, capo. Auto in panne per caso? Per come lo tratti non mi sorprende. Quand'è che spenderai per degli scudi seri?>>
<<Evita di sfottere, Frank. Lento come sono arrivo in un officina autorizzata in età pensionabile...posso usare la vostra per le prime riparazioni?>>
<<Va bene...ma solo se poi vieni al bar e mi offri qualcosa: smonto fra un Quazura>>
<<Ok>>.

Il successivo Stazura non lo dimenticherò mai più...
Entrammo in officina...il tempo di pressurizzare il locale e normalizzare l'atmosfera e ci mettemmo al lavoro. Uno dei motori era andato, oltre a vari danni di piccola entità...
Caleb prese immediatamente gli attrezzi e me li porse con aria genuflessa
<<Posso aiutare, capo?>>
lo fulminai con un occhiataccia e gli risposi
<<Non credi di aver fato abbastanza? Siediti in un angolo e non disturbare>>.

Passai un po' di tempo nell'eseguire una lista dei danni nel tentativo di salvare il salvabile.
<<Dunque: Un motore ci ha quasi lasciato, gli scudi non sembrano danneggiati.....in compenso il compurer di navigazione non è messo bene, ma forse riesco a salvare......niente da fare....lo scanner è andato... la scheda è completamente bruciata>>
<< Triplex?>>
<<No, il duplex>> risposi
<<Beh, capo...non mi sembra poi così grave, poteva andare peggio>>
Per pochi secondi lo guardai con un misto di sorpresa ed esasperazione
<<Abbiamo un intero “anello” cieco nei sistemi di navigazione, la velocità della nave è ridotta alla metà, lo scafo è butterato come un meteorite, qualsiasi sbandato può inseguirci e abbatterci e non ti sembra grave? Trasportiamo minerali e silicio...non siamo ben messi come una corvetta militare, sai?>>

Il pivello rinunciò ad ogni risposta e si sedette per terra, appoggiandosi ad un container vuoto, mentre mi dannavo l'anima nelle riparazioni, in parte inutili.

<<Hey, capo....come va il ferrovecchio?>>
mi spostai per riconoscere l'origine di quella voce e vidi il vecchio Frank farsi avanti verso di me.
<<allora? Andiamo a berci qualcosa?>>.
Lasciando cadere la pinza risposi <<ma sì, và...non credo di poter fare di più. Caleb!>>.
Il giovane scattò in piedi
<<scarica notiziari BBS ed annunci e vedi se c'è qualcosa d'interessante>>.
<<Subito capo! E...>> aggiunse, mentre la sua voce si fece flebile <<...Mi scusi per l'incidente>>.
<<va bene...ora và...>>.

Lasciata la piccola officina ci recammo al bar dove offrii a Frank uno space fuel e un po' di amichevole conversazione.
Dopo una breve partita a carte, Caleb giunse al bar correndo agitato.
<<Vedo che li fai correre, i tuoi sottoposti, eh?>>
non badai alla battuta e chiesi
<<Caleb, che c'è?>>
<<Ho trovato il modo di farmi perdonare, capo>>
<<Si?>>
<<Stavo scaricando le news BBS quando ho sentito due Teladi parlare fra loro...parlavano di fare una puntata a Cintura di Asteroidi per il prossimo wozura e delle coordinate di quattro asteroidi proprio dietro il Gate Nord....strabordanti di Silicio!>>
Lo guardai con sorpresa
<<E quindi tu...>>
<<Naturalmente mi sono trascritto le coordinate, capo: con tutto quel Silicio potremo comprarci un'altra nave e pagarci pure una lunga vacanza...>>

scoppiai in una fragorosa risata
<<Bravo, ragazzo...hai finalmente imparato ad utilizzare l'udito....tra riparazioni e viaggio non dovremo metterci più di due Tazura! Lasceremo i due Teladi a godesi uno spazio vuoto...>>

A quel punto, parlando e ridendo tornammo verso i TS quando sentimmo la prima scossa.

<<Che succede, capo?>> chiese preoccupato il giovane
<<Sarà qualche pirata incosciente o qualche litigio fra M5 o M4...>>

Dopo un'altra scossa, più intensa, Frank disse <<Ma non possono essere colpi vaganti e Pirati così ben armati non si spingono fino a qui...>>
D'improvviso un boato, una scossa violenta e l'allarme della stazione.
Ci avvicinammo alla finestra che dava sull'esterno e lo vedemmo.

Astronavi che non avevo mai visto stavano attaccando Confini della Federazione.

Poi uno scoppio nella stazione. E un altro. E un altro ancora.
Frank scappò verso la sua postazione senza neppure dirci addio, mentre io e Caleb fuggimmo verso l'officina.
<<Capo, dobbiamo andarcene subito...come faremo ad uscire?>>
<<non preoccupartene e corri...un Mosquito basterà....gli scudi sono solo all'esterno!>>
Arrivammo alle navi e, senza aspettare le normali procedure, sfondammo la porta ed uscimmo.
La mia nave aveva una spinta di appena 75-76 m/s, ma appena ci allontanammo abbastanza vedemmo l'allevamento esplodere come stavano facendo le altre stazioni, una dopo l'altra.
Non ebbi il tempo di piangere la morte di Frank, quella sarebbe stata l'ultima bevuta col mio vecchio amico... solo la grazia di una silenziosa preghiera accompagnava l'avvicinarsi del Gate Sud, con la speranza di non essere visti.

30 Km.
25 Km.

Il Gate si avvicinava sempre più, ma venimmo scorti da quattro di quelle piccole navi.

20 Km.
15 Km.
Le navi erano vicine....guadagnavano “terreno” ogni secondo sempre più e, giunte a tiro cominciarono a sparare su di me e sul mio giovane amico.

10 Km: scafi allo 0%.
5 Km: scafi all 80% .

Dissi all'improvviso
<<Caleb....nel caso non potessimo farcela insieme scatta in avanti e non pensare a me.>>

Diedi fondo alla manetta della nave...solo 69 m/s: non ce l'avrei fatta

<<Non te lo permetterò, capo...>>.

Si mise fra me e le navi nemiche, accellerò sempre più fino a urtare il mio Vulture e mi spinse verso il Gate.
Fu in quel momento che I raggi emessi da quei...quelle cose ci raggiunsero: di quell'istante ricordo solo scossoni, boati e l'iperspazio che s'apriva d'innanzi a noi...poi il silenzio.

Non so perché quelle strane navi non ci avessero seguito, ma in quel momento ringraziai il destino e non me lo chiesi.

Caleb.

Dov'era il mio apprendista?

Non lo vidi subito: una massa di lamiere e container squarciati riempiva l'area davanti al Gate: guardai meglio e vidi la carlinga di pilotaggio, separata dal resto della nave ormai distrutta...lanciai il messaggio di soccorso e andai a recuperare la capsula ancorandola alla mia nave, e attesi.
Caleb era svenuto e ridotto malissimo, ma era vivo...

I quazura successivi scorsero come un fiume....senza badarci vedevo solo l'avvicinarsi dell'ineluttabile.

Non ti racconterò del salvataggio, né dei diciotto Quazura di lenta agonia di Caleb.
Non ti racconterò neppure delle due righe impersonali con cui i notiziari BBS liquidarono il suo eroismo e la sua morte.
Ti dirò solo che dei piccoli frammenti d'acciaio nel cuore e nei polmoni posero fine alla sua vita, lasciandogli giusto il tempo di dire fra le mie lacrime e il suo sangue<<Hai visto capo...ce l'abbiamo fatta: prenderemo quel Silicio e faremo la bella vita>>.

Gli pagai personalmente il funerale. Un bel posto, in montagna...qui, su Argon Prime: torno a visitarlo ogni anno.
Curiosamente le stesse navi che attaccarono i Confini della Federazione eliminarono ogni concorrente: andai a Cintura degli asteroidi e, con molti viaggi, guadagnai abbastanza da comprare una miniera dopo l'altra.
Restai vivo, divenni ricco. Tutto grazie a Caleb.

Ora sono passati 54 anni...quanti sono? 40 Jazura circa? Ormai sono vecchio.
Tu fai lo scrittore o il giornalista? Non ricordo più....ma mi hai chiesto di raccontarti episodi della mia vita di minatore....ti ho raccontato l'episodio più significativo: ora và...sento il sonno che avanza e le medicine che fanno effetto e fra poco non potrò più risponderti. Lasciami ai miei sogni e ai miei ricordi e diffondi quanto ti ho raccontato.

Nota: detto questo si è addormentato: non so se mi dirà altro, ma mi sembra un buon materiale.
Dopo essersi svegliato ha preteso la rilettura del testo e mi ha imposto, a parte correzioni varie di non omettere né modificare nulla. Mi ha anche fatto vedere la tomba di questo Caleb: è ancora li, sulla montagna sopra la sua sontuosa villa....ho posato un fiore, lui una scheda di uno scanner navale (!?) e ha versato una lacrima pensando che non lo vedessi.

[Aken_Bosch]

Penso che riesumare un topic vecchio di 3 anni sia un record, o quasi

Come il nostro bistrattato regolamento insegna, il "bumping" (riesumare vecchi topic) è pratica sconsigliata, e dopo 3 anni lo è anche di più

Però lo hai fatto per aggiungere un bel racconto, quindi per stavolta niente genuflessione sui ceci

Tutto il resto è rimandato al topic dei commenti.